Il Mockup di un nuovo sorriso con faccette in ceramica - Studio Fedi
Mockup

Il Mockup di un nuovo sorriso con faccette in ceramica

Che cosa vuol dire  Mockup?

La dizione  Mockup è usata oltre che in odontoiatria estetica in altre discipline come per esempio l’architettura e l’alta sartoria.

Mockup significa precisamente modello dimostrativo, un oggetto che parte dalla situazione originale  per dare un’idea visiva, ricca di dettagli per quanto possibile  di come sarà o dovrà essere la muova creazione.

E’ un lavoro artistico tant’è che  chi esegue questo lavoro in pubblicità o in ingegneria per  prototipizzare un modello 3D è il Mockup  Artist.

In odontoiatria estetica i vecchi termini  mascherina diagnostica od overlay sono stati sostituiti  da Mockup , termine  corrente con cui si indica la simulazione in resina sovrapposta sui denti naturali.

Talora confusa col Mockup esiste anche come primissima fase indispensabile  la Preview fotografica digitale (Digital Smile Design) che noi realizziamo con Photoshop. Entrambe le tecniche vengono svolte per garantire  la previsualizzazione estetica delle variazioni di forma e posizione dei denti nel nuovo  sorriso per predire un risultato ottimale ed accettato dalla persona.

Un’anteprima, insomma l’esatta predizione della realizzazione definitiva del nuovo sorriso, da valutare ed eventualmente modificare in totale concordia col paziente.

Previsualizzazione

Vorrei chiarire l’indispensabilità della previsualizzazione del nuovo sorriso: sebbene il gusto artistico del dentista estetico sia indispensabile per creare un nuovo sorriso la percezione soggettiva  del paziente può esserne difforme in taluni dettagli.

Le variazioni percepite dal paziente saranno adattate quindi dal professionista  allo schema generale da lui impostato. Il risultato finale di questa cooperazione tra il disegno  del sorriso  del dentista estetico e la percezione del paziente  dell’immagine di sé col nuovo sorriso sarà la guida da rispettare scrupolosamente per la realizzazione delle faccette in ceramica.

L’ importanza del dialogo empatico prima del Mockup

Prima di descrivere le tecniche di Mockup vorremmo sottolineare  che è il dialogo empatico il preliminare  mezzo di comunicazione tra il dentista estetico e il paziente.

Il dentista estetico esperto conosce l’importanza dell’ascoltare, ascoltare e ascoltare per comprendere quali siano  le attese e le necessità del paziente.

Il professionista di estetica dentale solo dopo un attento ascolto potrà poi  trasmettere il proprio pensiero illustrando le possibilità di trattamento.  Pro e contro saranno posti all’attenzione critica del paziente.

Talora non è necessario per accontentare il paziente un trattamento eccessivamente idealizzato     molto complesso e costoso. Il buon senso e l’esperienza potrebbero indicare  un trattamento molto efficace e migliorativo  più semplice sia in termini economici che in minor  tempo necessario.

Talaltra è invece necessario per la piena soddisfazione del paziente realizzare fino al minimo dettaglio l’ideale di perfezione di ogni singolo dente in ceramica .

Il dentista estetico mostrerà immagini in foto o video spiegandone i passaggi. Ma dovrà anche accertarsi di aver ben spiegato facendo ripetere al paziente i contenuti essenziali   per verificarne la comprensione.

A questo punto i principi generali sulle possibilità terapeutiche  che siano ortodonzia invisibile, sbiancamento dentale o faccette in ceramica sono chiariti .

Orientamento Terapeutico

Potrà essere così  delineato   l’orientamento terapeutico individualizzato specifico, il più adatto per il  paziente in colloquio.

Il Mockup è  il passaggio successivo  da effettuare per  far superare completamente la più grande paura dei pazienti  che non desiderano  cure odontoiatriche estetiche: quella di non piacersi poi o di non piacere ad altri.

Come abbiamo già scritto una persona si può consultare con  noi perché consigliata da un’estetista, da un’amica, da un familiare o perché ha visto una trasmissione tv o ha letto su una rivista o sul Web le possibilità e le novità sui  trattamenti estetici del sorriso.

Questa persona è spesso in una  onda emozionale molto particolare. Le sole  parole del dentista cosmetico o le visualizzazioni di immagini di altri casi molto ben eseguiti   ma non precisamente corrispondenti  a quel che riteneva nella propria inesperienza di dover fare venendo da noi, potrebbero rassicurarlo ma non ancora sufficientemente.

Il Mockup spiegato in generale

La necessità di non raccontare  solo a  parole quel che si farà per il nuovo sorriso, ma di effettuare  una dimostrazione realistica è il motivo per cui il Mockup è divenuto uno strumento indispensabile nella maggior parte dei casi, e sempre  in quelli più estesi.  

Il tempo impiegato ed il lieve costo che comporta  è il miglior investimento per il successo finale. La previsualizzazione, con pochi limiti  dovuti o alla virtualità delle immagini per il rendering fotografico  o al materiale provvisorio in resina con cui è fabbricato  il Mockup vero e proprio, consentiranno  al paziente di cogliere l’anteprima del risultato finale dell’intervento del dentista estetico sul proprio sorriso e sul  proprio volto e di proporre   correzioni e modifiche.

Tutto il successivo processo di realizzazione    terapeutica   guadagnerà in efficienza e precisione da questo perfezionamento della  diagnosi.

Voglio ripeterlo ancora : senza una accurata e condivisa  diagnosi estetica iniziale  non ci potrà essere  un’ accurata realizzazione  dentale.

Senza  quella  diagnosi ogni successiva  terapia sarebbe  un azzardo e l’insoddisfazione diverrebbe molto probabile se non certa. Il Rendering digitale e il Mockup fanno sì che il paziente partecipi alla creazione  artistica del dentista estetico in modo attivo e questo può eliminare molte possibilità di errori interpretativi da parte del professionista che condizionino le sue scelte operative.

 La scelta delle diverse modalità di previsualizzazione dipende dalla tipicità di ogni singolo caso, dal tempo a disposizione dei pazienti, dalla loro psicologia .

Quindi per ogni caso sarà presa la decisione giusta  volta per volta.

Il Rendering virtuale digitalizzato in 3D si può anch’esso definire un Mockup?

Il termine Mockup è  improprio in questo caso ma forse non del tutto perchè la digitalizzazione 3D è ormai una modalità di prototipizzazione in molti campi oltre il nostro.

Alla fin fine  così come il concetto di  Mockup sotto forma di build-up in resina indossato fisicamente sui denti naturali è una previsualizzazione, è comunque  una previsualizzazione del sorriso futuro anche se solo  “indossato” in modalità virtuale.

Previsualizzare che significa?  È l’apprezzamento del proprio futuro  sorriso senza   fare nulla di irreversibile sui propri denti.

Il Mockup virtuale o Rendering digitale  viene anche detto Digital Smile Design e tale è per esempio quello consentito da  software basati su sistemi Cad-Cam  per la realizzazione di corone integrali in ceramica, di faccette in ceramica o provvisori in resina. Nel monitor del computer  grazie al software CAD si possono disegnare le forme dei singoli denti e il loro insieme che configura il nuovo sorriso.   

Sarà poi possibile passare dal Rendering al Mockup fisico vero e proprio impartendo  ad un robot l’istruzione CAM precedente per realizzare  la stampa di un  modello plastico  su cui improntare  la mascherina di silicone per il transfer in resina sui denti del paziente.

Una volta indossato dal paziente e approvato, su questa base si disegneranno e invieranno al CAM i medesimi parametri, questa volta  per la produzione  allo stato grezzo  delle corone o delle faccette tramite fresatura di blocchetti di ceramica di colore e   traslucenza scelte in un vasto campionario disponibile.

Queste saranno  poi altamente artigianalizzate con supercolorazioni e sovrapposizioni ceramiche per ottenne le faccette definitive .

Cad Cam

Questo sistema CAD CAM  permette al professionista  di scegliere nell’assortimento offerto da  una banca dati di forme dentali, su cui è subito possibile una   ulteriore personalizzazione  secondo  il proprio gusto creativo .

 La creatività del dentista estetico incontra qui una bella espressione della capacità di abbinare all’intelletto e alla scienza la fantasia, raggiungendo possibili diversificate soluzioni ai problemi estetici posti dal caso clinico, per una comparazione che dia scelta  ai desideri del paziente per un risultato unico.

Il Mockup digitale o Rendering fotografico in 2D

Un  Mockup virtuale con rendering digitale  in 2D   può essere effettuato in brevissimo  tempo da  un  dentista estetico abituato ai flussi di lavoro digitali  su un PC o un  Mac in presenza del   paziente stesso usando un programma di fotoritocco come Photoshop od altri più semplici o più complessi per dare così un immediato riscontro visivo dei propositi della terapia che si sta proponendo, con chiarezza sui limiti di una  metodica 2D di previsualizzazione.  

Di certo la rapida modifica di una antiestetica parabola gengivale con un lieve tocco di mouse dovrà in seguito    divenire realtà con un  appropriato intervento  di chirurgia parodontale.  L’etica del professionista salvaguarderà   il realismo della  presentazione che mostrerà  solo quello che sarà poi realizzabile in modo predicibile.

Il Mockup diretto

Il Mockup diretto viene applicato   dal dentista estetico direttamente sui denti del paziente,   sottraendo e aggiungendo forma e colore in modo del tutto  reversibile, senza limare   in alcun modo le superfici naturali dei denti e quindi senza modifiche permanenti strutturali dei denti.

Il mezzo più semplice utile al dentista artista per sottrarre forma in modo illusivo ai denti preesistenti sarà un pennarello nero ,  il cui tratto sui denti sarà velocemente  poi cancellabile alla fine del Mockup con un lieve  strofinamento di cotone inumidito con alcool.  

Il materiale additivo per modificare  forma e colore sarà costituito da  resine composite del colore appropriato, simili a quelle che si usano normalmente per i restauri estetici di cavità cariose. In questo caso saranno però apposte sui denti senza condizionare l’adesione permanente e quindi saranno facilmente distaccabili alla fine del Mockup con una lieve pressione. 

Oppure si può semplicemente microsabbiare le superfici dei denti per un’adesione solo fisica e non chimica, quindi reversibile anch’essa ma abbastanza duratura  per permettere una funzione masticatoria. Il Mockup così potrà durare diversi giorni  in modo da consentire una valutazione più certa. 

Simulazione

Si può simulare anche un design  modificato più piccolo, solo di una minima parte  di un  dente. Un tratto di pennarello nero consente  di sottrarre alla vista anche minuscole porzioni di dente che viene così ridisegnato illusivamente in minus :  il contrasto del tratto di pennarello nero  al contorno bianco dei denti nella scena del sorriso simula  nei fatti  il buio relativo del cavo orale permettendo  una simulazione di ricontornamento  (recontouring) in sottrazione di forma. Se poi  gradita al paziente, essa verrà effettuata con piccoli gommini lievemente abrasivi  in un intervento soft il cui nome  scientifico è “ameloplastica riduttiva”.

Ameloplastica riduttiva significa infatti riduzione plastica dello smalto nei limiti valutati dall’esperienza e  dalla scienza per quanto consentito  dalla salute del dente.

Si può simulare inoltre  un nuovo design di parti più grandi del dente. In questo caso la resina composita apposta su ogni singolo dente interessato permette un rimodellamento (remodeling) di forma in positivo che si può chiamare additiva. Il dente viene così come riscolpito in modo quanto più definito, sebbene provvisoriamente,  per simulare la futura modifica definitiva. Il dentista artista crea in questo modo liberamente in vivo una nuova composizione dei denti per nuovo sorriso,  con  la verifica percettiva immediata del paziente.

I denti possono essere, compatibilmente con la loro posizione originaria, ridimensionati in largo e in stretto, raddrizzati e schiariti, gli spazi tra i denti spariscono così come gli eventuali modesti affollamenti e il sorriso viene riplasmato e modificato con  l’estro e la mano di uno scultore, facendo visualizzare immediatamente al paziente che cosa si può ottenere per la sua persona senza arrecare alcun danno o modifiche permanenti.

Risultato finale

Il risultato sarà sorprendente e darà impulso al rapporto di fiducia e complicità tra il dentista estetico e la persona del paziente che così si consoliderà con grande qualità.

Entrambi saranno tranquilli e sereni perché non si fa nulla di invasivo e definitivo e intanto la fiducia viene costituita  nei fatti e non  sulle sole parole. Il paziente potrà cogliere, valutare e condividere o meno le capacità e il senso estetico del dentista nella realizzazione compositiva globale del sorriso, senza distorsioni percettive  (molto frequenti all’inizio per l’inesperienza del paziente, che però rapidamente impara)  indotte da modifiche solo parziali, per esempio di un solo dente troppo corto mentre ne vanno corretti magari quattro o sei.

In altro scritto illustreremo meglio come infatti la percezione può ingannare il paziente nelle sue valutazioni della situazione iniziale e  ancora in seguito di modifiche  solo parziali, per cui è assolutamente bene raggiungere una proposta di composizione del nuovo sorriso definita interamente. Ma vedremo anche come le distorsioni percettive possano essere sapientemente sfruttate dal dentista cosmetico esperto per “ingannare” i sensi e rendere molto piacevole un sorriso con modifiche minori di quelle che ci si aspetterebbe.

La serenità del paziente di non aver deluso le proprie aspettative darà serenità al professionista e a tutto il team e sarà la normale conseguenza della serena empatia con cui il dentista estetico ha guidato con le sue conoscenze la anteprima della futura realizzazione definitiva delle faccette  desiderate  dal paziente.

Il Mockup indiretto

Come abbiamo già visto nelle sezioni precedenti la previsione del risultato finale della cosmesi del sorriso con restauri adesivi in ceramica è quanto mai necessaria quando é prevista una riabilitazione estetica dentale estesa a molti elementi.

Nel caso di una ricostruzione estesa dell’intero sorriso è veramente messo dinanzi alla sua prova più complessa l’intero team professionale dell’estetica dentale diretto dal dentista estetico. Perché la collaborazione e l’affiatamento tra staff di studio, staff di laboratorio odontotecnico e la persona interessata al suo nuovo sorriso deve raggiungere il vertice assoluto.

È questo che ricerchiamo continuamente nel nostro Studio di Firenze. Nella protesi fissa tradizionale ovvero quando si usano protesi ceramiche a ricopertura totale delle corone con forte riduzione dentale naturale è necessaria una fase intermedia con protesi provvisorie in resina smaltata adattate agli elementi dentali dopo la loro riduzione necessariamente generosa.

Nei restauri assolutamente conservativi con faccette adesive in ceramica non è raccomandabile nessuna preparazione standardizzata.

La procedura viene invertita. Sarà la forma finale delle faccette a condizionare, solo ove necessario, una minima asportazione dello smalto dentario sottostante, su cui cioè saranno incollate, perché non compatibile con la progettazione delle linee e dell’aggetto dei denti  nel nuovo sorriso.  

Mockup virtuale 3d

Eventualmente preceduto da un mock-up virtuale 2D con programma di fotoritocco e sicuramente preceduto da un colloquio esaustivo di tutte le richieste del paziente viene fabbricato un modello in gesso dall’impronta dei denti del paziente.

Su questo viene modellata con la cera una nuova sagomatura dei denti corrispondente allo studio eseguito dal team di odontoiatria estetica.

Su questo modello cerato viene stampata una mascherina di silicone o che fungerà da stampo per apportare le modifiche additive di forma  in resina acrilica direttamente sui denti del paziente.

In alternativa da una scansione diretta dei denti del paziente può essere preparato un rendering digitale da cui stampare un modello da cui ricavare un successivo stampo in silicone per l’apposizione del Mokup in resina sui denti.

Mockup e faccette additive senza limatura dei denti.

In molti  casi non sarà stato necessario toccare previamente i denti e quindi il mockup in resina  e le successive faccette ceramiche saranno puramente “additive” ed eventualmente di spessore minimo , dell’ordine di  2/3  decimi di milliometro.

In alcune situazioni però  le richieste del paziente di mostrare un perfetto allineamento dentale  grazie alle  faccette   richiederanno inevitabilmente  la retrazione o lo spostamento del volume di parti di  uno o più denti : occorrerà eliminare quelle parti di dente che sporgano oltre la linea dell’allineamento.

Queste correzioni minimali permetteranno di creare lo spazio obbligatorio perché le faccette possano correggere positivamente la forma precedente del dente.

Ribadiamo la nostra opinione, già espressa precedentemente, che questi eventuali rimaneggiamenti dei denti naturali siano minimi e di ricorrere altrimenti previamente ad una metodica di ortodonzia invisibile per allineare i denti riducendo o eliminando le eccessive sporgenze suddette prima dell’intervento con faccette.

Analogamente a quando si indossa un capo d’abbigliamento stravolgente appena lanciato dalla moda  o si esce dal parrucchiere con un taglio o un colore completamente nuovo può benissimo capitare che quando il paziente indossa per la prima volta  il Mockup in resina acrilica  rimanga un po’ frastornato o stupefatto e non apprezzi positivamente  la nuova disposizione dei denti.

È normale. Noi suggeriamo di tenere la mascherina in prova per almeno una decina di giorni in cui potrà subentrare alla meraviglia iniziale un adattamento ed una valutazione estetica oggettiva. E non va trascurata l’approvazione da parte dei congiunti o degli amici intimi.

Mockup in resina

Questo Mockup  in resina composita, con un leggero aggravio di costi e di tempo, può essere fabbricato a vario grado di naturalezza e traslucenza:  queste stadiazioni dipenderanno dal grado di esigenza dei pazienti cui lo staff dello studio dentistico estetico e del laboratorio non avrà alcuna difficoltà a rispondere lavorando con passione ed entusiasmo.

Oltretutto questi passaggi metteranno al riparo dalle conseguenze catastrofiche derivanti dal non avere obiettivi certi di trattamento.

Ogni ulteriore sforzo nella direzione giusta rinforzerà la fiducia del rapporto tra odontoiatra estetico e paziente e darà rassicurazioni all’odontotecnico ceramista nel suo sforzo di manifattura delle faccette, artistiche minisculture in ceramica che riprodurranno in perfetta biomimetica le superfici dei  denti naturali.

 

Rendering digitale in Ortodonzia

Previsione dello spostamento dei denti con ortodonzia invisibile trasparente Invisalign.

 In Ortodonzia digitale la previsualizzazione degli obiettivi del trattamento estetico dentale prende il nome di set-up virtuale, ed è resa possibile grazie a metodiche Cad-Cam e a software proprietari sviluppati da aziende  del settore.

Un primo  esempio lo si ha col Clinchek di Align Technology, azienda che produce nel sistema Invisalign allineatori termoformati trasparenti, mascherine di sicura inapparenza ovvero quasi invisibili da indossare sui denti in una successione cadenzata con modifiche di forma per ogni successiva mascherina, progettata ognuna per indurre una gentile pressione sui denti e il loro spostamento.

Si ottiene così gradualmente, senza i classici ferretti visibili, solo indossando le mascherine nella successione studiata, una correzione di affollamenti e disallineamenti dei denti.

Grazie all’acquisizione digitale con scansione 3D dei denti malposti  del paziente, il software del sistema Invisalign,  guidato dall’ortodonzista specialista,  riesce a produrre il Clinchek, un’animazione dello spostamento dentale e del risultato finale da visualizzare ed eventualmente correggere fino all’approvazione dell’ortodonzista e del paziente. 

E’ evidente quanto possa essere interessante per il paziente avere questa preview del risultato finale prima di acconsentire al trattamento, tanto più quando coesistono estrazioni dentali o riduzioni dello smalto interdentale (streeping o I.P.R., acronimo di Interprossimal Enamel Reduction) necessarie per risolvere importanti affollamenti dentali o eccessiva sporgenza dei denti in avanti, detta protrusione.

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