Faccette in ceramica senza limare i denti?
C’è una sola risposta onesta e professionale : ”Dipende da caso a caso….” !
Attenzione alla pubblicità ingannevole che promette sempre e in tutti i casi faccette in ceramica senza limare i denti: non sempre è possibile ottenere in questo modo il risultato estetico.
Non limare i denti per posizionare faccette in ceramica è il primo intendimento di un dentista estetico accorto e rispettoso della slaute dei suoi pazienti. Purtroppo non limare per niente i denti è solo una possibilità, che può davvero verificarsi ma solo in alcuni casi particolari: in definitiva questo può avvenire solo quando i denti naturali sono posizionati all’indietro o sono comunque già in buona posizione e allineati rispetto a quella che sarà la nuova desiderata linea estetica del dente ricostituito con una faccetta
È facile capire che non può avvenire il contrario
E’ ovvio che se il dente è in una posizione avanzata e sporgente oppure è ruotato o inclinato sul proprio asse applicare una faccetta senza limarlo o, in alternativa, prima riposizionarlo all’indietro con l’ortodonzia invisibile, è impossibile.
E se il dente naturale anche fosse già nella posizione ideale di sporgenza verso le labbra nella assoluta non limatura c’è il rischio di una procedura impropria per cui la faccetta, anche se fabbricata sottilissima come una lente a contatto, possa comunque poi far apparire il dente come un “dentone” e il sorriso finale decisamente ingombrante e falso.
Non proprio quello che un paziente può veramente desiderare.
Faccette in ceramica no-prep o additive
Le faccette in ceramica no-prep (senza limatura nemmeno di un decimo di mm del dente) sono spesso chiamate ADDITIVE: sottilissime, 2 o 3 decimi di millimetro, paragonabili a lenti a contatto.
Sono ideali per donare brillantezza e bianco perlaceo smagliante a denti già sufficientemente ben posizionati, ma migliorabili oltre che nel colore anche nella forma e nella struttura per poter ringiovanire un sorriso con denti dall’aspetto sano e perfetto.
Se però bisogna mascherare una tinta molto scura del dente, è bene prevedere un corretto spessore della ceramica che, se troppo sottile, farebbe trasparire dal di sotto il colore scuro originario del dente.
Camuffare il colore scuro del dente sottostante la faccetta con una colla bianco opaco, in modo che non traspaia dalla faccetta in questo caso troppo sottile non è una buona idea, perché renderebbe il risultato visibilmente falso.
E se non è possibile, per i motivi su indicati, aggiungere spessore su un dente già “in fuori” dalla linea estetica ottimale siamo ancora a dover considerare se è possibile ottenere un buon risultato finale limando il dente ( sempre nello spessore dello smalto) o se v’è necessità di riposizionare i denti sporgenti all’indietro con un’ortodonzia invisibile (Invisalign o Ortodonzia linguale).
Ortodonzia immediata con faccette
Queste considerazioni sono valide anche in caso di mal posizioni di una certa entità: riposizionare prima i denti e poi limarli per niente o il meno possibile (colore originario permettendolo, quindi non troppo scuro) è una scelta individuale di cui il dentista estetico deve indicare i pro e i contro: pochi gg per un risultato di Ortodonzia immediata con le Faccette limando in modo ragionato i denti o alcune settimane o mesi per un previo riposizionamento con Ortodonzia Invisibile
In alcuni casi questa è indispensabile comunque perché un progetto estetico con le sole faccette potrebbe prevedere una limatura eccessiva dei denti, fuori dei canoni normali. Ma è anche capitato di dover in parte derogare a queste regole, per necessità di ragioni professionali come una improvvisa importante scrittura di un attore o un’attrice per un film o nell’imminenza di un matrimonio o per ragioni psicologiche di intolleranza agli apparecchi ortodontici, o comunque per altri buoni motivi ampiamente discussi e ragionati con le persone interessate ad una ricostituzione eccellente di un sorriso scadente.
Quindi attenzione: nessun professionista serio può garantire di non dover mai limare i denti. E se lo fa è indubbio che menta.
Una Buona Diagnosi
Una buona diagnosi estetica e la sua applicazione sulla situazione dentale preesistente con rendering dogitali sulle foto o mockup diretto o indiretto darà in tutti i casi la “misura minima necessaria” della preparazione o della non limatura dei denti per un risultato eccellente.
E la possibilità di ovviare, se per ragioni oggettive di malposizione dentaria la limatura fosse considerata eccessiva, con una previa ortodonzia invisibile o meno. In tutti i casi il dentista estetico dovrà esporre chiaramente limiti, vantaggi e svantaggi di un trattamento condotto in un modo o in un altro alternativo, garantendo il risultato di uno splendido sorriso compatibilmente con una condizione di duratura salute dentale.